Wadders
link Tableau de Jacques Buvat
Wadders
L’orologio ha fermato i suoi battiti,
il presente diviene un eterno infinito, immobile.
La realtà si intreccia con l’utopia.
La tranquillità regna incontrastata,
tutto combacia in un disegno perfetto.
Un uomo sta in piedi,
lo sguardo è fisso nelle acque cristalline, costante;
nelle sue mani callose è tenuta un’esca,
all’amo di essa è stretta la sua vita.
Questa è resistente ma fuggevole,
è pesante ma veloce.
Il legno grezzo dell’esca è fragile,
essa però è salda, tiene duro,
cerca ininterrottamente di non lasciare la presa;
sa che è inevitabile,
ma continuerà sempre a tentare, a lottare,
è la cosa più importante, la più preziosa,
è unica.
La luce del cielo rischiara il dolce paesaggio,
gli alberi si lasciano andare nel languido intermezzo della fine,
l’autunno è delicato e li possiede.
Le foglie sono tinte da caldi colori,
l’atmosfera arde come un leggero fuoco.
Lo specchio dell’uomo trema,
i suoi contorni indefiniti delineano ciò che realmente è,
un comune uomo che ha paura di morire.
horloge
infini
réalité
utopie
tranquilité
image parfaite
homme
regarder
calleux mains
appât
vie
résistant mais fugace
lourde mais rapide
bois
prend dur
prises
inévitable
groped
important
unique
ciel
fin
automne
feuilles
incendie
miroir
contours indéfini
peur de mourir